RIMOZIONE AMALGAMA TRIPLA PROTEZIONE
Lo scopo è rimuovere l’amalgama, limitando al massimo lo sviluppo di vapori di mercurio e dechelare quello ancora presente negli organi interni. Strumenti per raggiungere l’obiettivo: diga di gomma, fresa in carburo di tungsteno (nuova) ad ogni amalgama, doppio aspiratore chirurgico a meno di 1 cm. dall’amalgama, rimozione in pezzi più grossi possibili, abbondantissima irrigazione d’acqua, copertura del volto e degli occhi del paziente. Restano ancora da considerare i mezzi di protezione individuale degli operatori e, l’eventuale fornitura d’ossigeno al paziente.
La rimozione delle otturazioni dentali d’amalgama, essendo affidata all’intervento del trapano, è un’operazione ad elevato rischio a causa della vaporizzazione del mercurio, contenuto nelle otturazioni stesse; quest’attività richiede una gestione d’enorme attenzione. Un’intossicazione acuta di mercurio prodotta dalla vaporizzazione dell’amalgama rimossa, che si aggiunga all’intossicazione cronica, a causa delle micro-dosi rilasciate per anni dalle stesse otturazioni presenti in bocca è sempre da temere.